Michele conquista il podio della ADAC Qualifying Race 24h al Nurburgring, grazie ad una fantastica prestazione, sua e dei suoi compagni. Il terzo posto è arricchito dalla pole position ottenuta dall’equipaggio dell’Audi R8 LMS GT3 #11 del Phoenix Racing Team.
Michele ha conquistato un meritato terzo posto nella 6 Ore del Nurbrigring, ultima gara prima della celebre 24 ADAC Total che si disputerà il primo weekend di Giugno. L’Audi R8 LMS GT3 guidata da Michele, assieme a Thiim, Kolb e Stippler, è scattata dalla pole position e ha occupato per tutti i 41 giri di gara la parte alta della classifica.
Michele è stato determinante ed ha concluso la gara piegando la resistenza della BMW M6 GT3 di Wittmann ed ingaggiando un confronto a distanza, fatto di giri veloci, con la Mercedes AMG GT3 di Juncadella (giunta quarta) e la Porsche GT3-R di Bamber (giunta seconda).
Il formidabile podio ottenuto da Beretta assume un significato importante anche in vista della 24 Ore, infatti la pole position e la terza posizione nella Qualifying Race permetteranno all’Audi di Michele (e dei suoi compagni), di accedere direttamente alla Q2 nelle qualifiche della 24 Ore.
Sceso dal podio, Michele ha commentato la sua gara positivamente e con la consapevolezza che i valori in pista si scopriranno soltanto nelle prove ufficiali della 24 ADAC Total: “E’ stato un ottimo risultato e ne sono soddisfatto. Abbiamo dato il massimo in qualifica e gara, ottenendo anche l’accesso diretto in Q2 per la 24 Ore. Questo è un altro risultato non trascurabile. I nostri avversari sono stati molto forti, ma come ho già detto in precedenza, tutti sono attenti a non scoprirsi e a prepararsi nel migliore dei modi per la 24 Ore, sacrificando qualcosa per queste gare di preparazione.”
Michele entra nel vivo della gara, precisando quanto avvenuto nel suo ultimo stint, condotto con un grande ritmo: “Abbiamo ottenuto il terzo posto in seguito ad una penalizzazione inflitta a dei nostri avversari, ma il podio era assolutamente alla nostra portata. All’inizio dell’ultimo stint ho lottato con la BMW, perdendo un po’ di tempo, e negli ultimi giri di gara mi sono confrontato a distanza con Juncadella (Mercedes) che era alle mie spalle. Le Porsche erano molto veloci sui rettilinei e non era facile avvicinarsi per tentare un attacco in staccata. In questo weekend la pista era lenta perché venerdì nevicava e durante la gara faceva freddo. La 24 Ore sarà certamente una gara durissima, come sempre, anche considerando che il tempo al Nurburgring è variabile anche a giugno.”