Beretta vince gara-2 nel primo round dell’International GT Open al Paul Ricard ed è leader di campionato grazie ad un eccellente lavoro svolto con il team, Vincenzo Sospiri Racing ed il suo compagno Frederik Schandorff.
Michele ha esordito nel migliore dei modi nella gara inaugurale del GT Open in Francia, con una strepitosa vittoria in gara-2, Mike è tornato a casa con il primato in classifica e la conferma che lui e il suo compagno, Schandorff, sono nel novero dei candidati al titolo.
Sin dalle prime qualifiche la Lambo numero 63 si è inserita tra le migliori ed è stata qualificata da Schandorff al nono posto. In gara-1 Michele ed il suo compagno sono stati attenti, non hanno commesso errori ed hanno tagliato il traguardo con un buon quinto posto che gli ha permesso di prendere punti per la classifica.
Nella seconda qualifica Michele ha piazzato la sua Lamborghini Hurracan in terza fila, con il quinto tempo, e ha condotto la prima fase di gara in ascesa, inserendosi in piena zona podio.
Nella seconda parte di gara Schandorff ha completato il lavoro portandosi in testa alla gara e andando a cogliere una vittoria meritatissima che ha lanciato la coppia del Sospiri Racing in testa alla classifica provvisoria.
Nella seconda parte di gara Schandorff ha completato il lavoro portandosi in testa alla gara e andando a cogliere una vittoria meritatissima che ha lanciato la coppia del Sospiri Racing in testa alla classifica provvisoria.
Per quanto soddisfatto per il bel successo ottenuto, Michele non nasconde qualche dubbio sulle scelte fatte per il Balnce Of Performance che penalizza particolarmente la Lamborghini.
“Ho un mix di sensazioni contrastanti. Salire sul gradino più alto del podio è sempre una grande soddisfazione, ma è chiaro che siamo molto penalizzati dal Balance of Performance del campionato e subiamo una differenza di velocità da Bentley, Honda e Mercedes enorme. In seguito ai risultati di gara-1 alcuni dei nostri avversari, oggi, avevano delle penalità in tempo che ci hanno rimesso in gioco e noi abbiamo sfruttato nel migliore dei modi la situazione.”
Dopo aver qualificato la vettura in quinta posizione avete adottato una strategia che ti ha visto partire con le gomme usate. Così il tuo compagno ha potuto sfruttare al massimo le gomme nuove nella seconda fase di gara.
“In qualifica potevo fare meglio del quinto, ma la pista umida ha reso difficile sfruttare al meglio le gomme. Sono partito all’attacco con le gomme usate e non è stato facile sorpassare avversari così veloci in rettilineo. Quando è entrato Frederik ha potuto sfruttare le gomme nuove che avevamo tenuto per il secondo stint e questa si è rivelata una buona strategia. Sono contento perché, nonostante la situazione non favorevole, andiamo via dal Paul Ricard con una vittoria ed il primo posto in classifica, spero che per le prossime gare possa cambiare qualcosa.”