Michele Beretta ha conquistato la vittoria nell’ultimo round della European Le Mans ed il titolo di Campione nella categoria GTE. Successo arrivato al volante della Porsche 911 RSR del Team Proton Competition assieme ai compagni Christian Ried e Alessio Picariello.
Il weekend che ha concluso la European Le Mans Series si è corso sul circuito di Portimao (Portogallo) ed ha regalato un finale dalle forti emozioni. Per poter recuperare il gap che lo separava dai leader in classifica, l’equipaggio del team tedesco aveva un solo risultato utile, la vittoria. Sin dalle prove libere Beretta, Ried e Picariello si sono concentrati sulla miglior resa della Porsche 911 RSR relativamente al passo gara. Scattati dalla seconda fila, hanno avuto una gara che nelle prime due ore non è stata semplice. Sempre in lotta per le prime posizioni, Beretta e Ried sono stati entrambi costretti ad anticipare la sosta ai box a causa di un pneumatico posteriore danneggiato. Tutto si è deciso negli ultimi 90 minuti, quando la Porsche #77 è andata con decisione all’attacco ed ha preso il comando della corsa fino alla bandiera a scacchi.
Il titolo in European Le Mans Series arriva con merito al culmine di un campionato in cui il pilota lecchese ha vinto due gare ed è sempre salito sul podio, con due secondi posti ed un terzo. Un anno super positivo, considerando che solo una settimana prima Beretta aveva conquistato la vittoria di classe SIlver Cup nella 24 Ore di Spa-Francorchamps.
“E’ andata nel migliore dei modi. Nel corso del campionato abbiamo buttato via un po’ di punti e qui dovevamo solo vincere. Sapevamo di essere competitivi sin dalle prove, ma in gara abbiamo avuto problemi con le gomme inaspettati, cosa che hanno avuto anche altri nostri avversari. Nelle prove di long run non avevamo avuto nessun tipo di problema con le gomme. Oggi, a sorpresa, si sono avuti questi problemi e anche io nel mio stint sono stato rallentato. Siamo stati bravi con la strategia e questo, oltre ad un pizzico di fortuna, ci ha permesso di recuperare e andare a vincere. Nell’ultima ora avevamo un vantaggio di un minuto che ci ha permesso di fare un cambio gomme per essere più sicuri negli ultimi giri. Sono molto contento, il team ha fatto un grande lavoro ad ogni gara, dandoci una macchina sempre competitiva. Apparentemente in prova pagavamo un po’ di competitività rispetto alle Ferrari, ma il passo gara è sempre stato molto veloce ed il risultato finale ci premia. Voglio ringraziare i miei compagni, Alessio e Chris, tutto il team ed i miei sponsor. Grazie a tutti”.